Buongiorno a tutti e ben ritrovati.
Manco da un pò..... vorrei raccontarvi cosa è successo in tutto questo tempo, ma ho le sensazione che potrebbe non essere per voi di grande interesse.
In questo periodo comunque, mi sono trovata a dover fare qualcosa di poco faticoso.... con ciò che avevo in casa.... ed è stato allora che, "ravanando" nelle mie scatole è venuta fuori la carta che utilizzavo all'epoca del "trip" dello scrapbooking..... e ho pensato: Origami!
Una cosa alla quale non mi ero mai approcciata, considerata e consigliata in quanto piacevole e rilassante attivitĂ .
Mi sono allora messa al lavoro, ed ho avuto da subito piacevoli soddisfazioni.
Prima fra tutte quella di riuscire a realizzare con materiale povero, vecchie riviste, colla e poco altro, oggetti che alla fine acquistano una vita tridimensionale, la cui versatilità permette di trasformarli in ciò che piu si desidera: bracciali, collane, orecchini, ma anche bomboniere, paesaggi, centrotavola...... o semplicemente piccoli animaletti che possono tenerci compagnia.
Creare origami riduce lo stress e allena la mente e la memoria.
Le simmetrie create dalle pieghe, ci aiutano a catapultarci in un mondo ordinato, in cui un semplice foglio di carta ci rimanda a quanto effimera possa essere la vita.
Ci vuole a volte molto tempo per realizzate un origami, ma bastano pochi secondi per disfarlo.
Vista in questa ottica la faccenda sembrerebbe alquanto triste.... ma così non è: una volta disfatto, quel foglio di carta, ci dà l'opportunità di poterlo trasformare in qualsiasi altra cosa noi desideriamo.
Gli origami possono essere realizzati da 0 a 100 anni, non impegnano dal punto di vista fisico, ma semplicemente da quello intellettivo, pur essendo un incrocio fra manualitĂ e intelletto. E proprio da questo incrocio (o meglio da questi "incroci") prendono vita le vostre creazioni.
La loro origine è antichissima: arrivano dal Giappone approssimativamente intorno al 1400 .
Regalarli è di buon auspicio e, soprattutto per quanto relativo alle forme di animali, ognuna di esse ha un significato ben preciso.
Gli origami hanno delle regole ben precise, che nascono dal ritenere la carta che viene utilizzata dotata di una sua anima, che non deve essere deturpata:
- niente forbici: andrebbero a disturbare lo spirito della carta
- niente colla: la carta non ama essere appiccicosa
- niente glitter, inchiostri o cose simili, che andrebbero ad intaccare e appesantire la purezza dell'anima della carta.
Va da e che, allontanandosi da queste forme di "purismo" diviene possibile realizzare le creazioni che andremo a vedere insieme e che necessitano, purtroppo, nelle faci finali talvolta di colla, talvolta di forbici.
L'origami originario, da cui prenderanno vita le nostre creazioni, giungerĂ comunque a conclusione nel rispetto delle regole base.
Solo una volta ultimato, al fine di trasformarlo in un bijoux di carta sarĂ necessario utilizzare strumenti "non ammessi" dal rigore della disciplina.
Veniamo a noi.
Vi presento una carrellata di ciò che andremo a vedere e realizzare insieme:
Come potete vedere in questo caso l'origami originale a cuore diventa un ciondolo o un paio di orecchini.
Ho realizzato anche dei braccialetti in carta. inizialmente ero perplessa..... credevo non sarebbero stati abbastanza resistenti..... invece devo dire la veritĂ : sono rimasta piacevolmente stupita. non sono sono resistenti, mantengono la forma, ma hanno il vantaggio di poter essere creati in pochi minuti e di potersi adattare a qualsiasi misura di polso.
Eccoli qui:
Il post è in aggiornamento (spero!), vale a dire che a mano a mano che realizzerò forme diverse andrò ad inserirle in questa lista, con annesso il link al video tutorial che vi permetterà di realizzare gli origami ritratti.
Dopo questo spiegozzo che dire: prendete un foglio di carta e iniziate a provare insieme a me!!!